VERSIONE PROVVISORIA DEI FOGLIETTI DELLA DOMENICA

 

13 maggio (pub)


ti prego di esaminarlo e, in tempo breve, comunicami i tuoi rilievi grazie

 

LA RICETTA

13 maggio 2007

 

“Vi lascio la pace, vi do la mia pace”(Gv. 14,27)

 

La pace nel mondo è molto instabile. È fatta da fragili equilibri di potere,
dall’incapacità di reagire. Di rado è rispetto della dignità dell’altro.
Contiene l’inquietudine e la paura che la pace possa venir meno.

Gesù ci offre un’altra pace basata su una relazione intensa e una grande
famigliarità con Lui che ci sazia e che ci permette di stravolgere gli abituali
equilibri di potere per farli diventare equilibri di amore.

Il cristiano gode della intimità permanente del Padre e del Figlio e della
presenza attiva del Consolatore.
Non siamo soli, siamo amati: questa è la nostra forza.

***

Proviamo a cambiare il nostro modo “fare pace”:

  • Occorre partire dalla coscienza di "essere amati" da Gesù,
    dal Padre nello Spirito Santo

  • Cogliere la possibilità di dilatare in modo gratuito il nostro cuore
    e guardare in modo diverso l’altro.

  • Per coinvolgere nella reciprocità dell’amore l’altra persona,
    l’altra nazione, l’altra cultura, l’altro …