agosto 2006

 

6 agosto 2006 - Trasfigurazione del Signore

Dn 7,9-10.13-14 / 2Pt 1,16-19 / Mc 9,2-10

 

 Si trasfigurò davanti a loro

(Mc 9,2)

 

Nella Trasfigurazione Gesù rivela se stesso. Essa è un evento che dà ai discepoli forza e coraggio di seguire il Figlio dell’Uomo nel suo cammino di sofferenza; li rassicura che tale cammino di dolore e di morte sfocerà nella vita e nella gloria del Regno di Dio. Nello stesso tempo la Trasfigurazione mostra chi siamo noi, la nostra meta. Gesù fu trasfigurato per mostrare a noi la futura trasfigurazione della nostra natura umana. Nella montagna Gesù ha condotto tre apostoli perché vedano e ascoltino; così anche noi possiamo contemplare un volto luminoso, dove abbiamo trovato qualcuno che ci ha fatto gustare la luce di Dio.

È importante tornare con il cuore a questo “monte” per riprendere speranza nel cammino. Anche a noi poi è rivolto il comando: Ascoltatelo. Ascoltare la voce di Dio quando ci parla attraverso le parole della Sacra Scrittura, attraverso i fatti della nostra vita, attraverso gli incontri con i fratelli, nella voce della coscienza e nella parola della Chiesa. “Vedere la gloria” può essere un evento straordinario. Ma la lotta quotidiana risulta vittoriosa grazie al sostegno della Parola. Ed è la Parola ascoltata e tradotta in vita nelle azioni quotidiane che cambia il nostro cuore e lo trasfigura, rendendolo simile a quello di Gesù.