Gennaio 2006
LUI IN MEZZO A NOI
Ho una persona cara che, quando mi legge negli occhi magari anche
solo un po’ di fatica o di stanchezza, mi dice semplicemente “io ci sono”,
cioè “non avere paura, io ti sono vicino!”. E quanto fa piacere sapere di poter
contare sempre su amici così!
Gesù non può essere da meno con ciascuno di noi, non ci lascia mai
soli; con questa intuizione Matteo scrive tutto il suo Vangelo ponendo questa
certezza della presenza di Gesù: l’Emmanuele, il Dio-con-noi (Mt 1,23), è il
Risorto che promette “io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del
mondo” (Mt 28,20) e che ora possiamo continuare a incontrare nella sua
comunità: “dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a
loro” (Mt 18,20).
Lui stesso, presente tra quanti sono riuniti nel suo nome, è la
Chiesa; Lui, il Risorto che raduna e riunisce intorno a sé i credenti e fa di
tutti il suo corpo. Proprio per questo ogni divisione nelle nostre famiglie e
nelle nostre comunità altera il volto della Chiesa: Cristo non è diviso, e un
Cristo frammentato è irriconoscibile e sfigurato.
Questo è il senso e il valore dell’annuale Settimana di
preghiera per l’unità dei cristiani che viviamo nel mese di gennaio. Il
cammino ecumenico ci ha resi consapevoli che “è più ciò che ci unisce di ciò
che ci divide”, perché il fulcro di quanto ci unisce è la presenza di
Cristo Risorto. Radunarci nel nome di Gesù per pregare insieme, per conoscere e
condividere le ricchezze della fede cristiana, per reciprocamente chiedersi
perdono, è la premessa a superare tante divisioni. Gesù fra noi, sorgente della
nostra unità, ci indicherà la strada per divenire strumenti dell’unità voluta
da Dio.
C’è una strada particolare, tanto semplice, per essere uniti nel
nome di Gesù: è far sì che tra noi ci sia l’amore reciproco. Dove sono due o
più persone pronte ad amarsi così, capaci di posporre ogni cosa pur di meritare
la Sua presenza, tutto intorno cambia: Lui in mezzo a noi diventa luce per la
soluzione dei problemi, creatività per affrontare nuove situazioni personali e
sociali, coraggio per portare avanti anche le scelte più difficili, fermento di
novità tra le persone.
Gesù che vive tra noi aprirà sempre più nuove vie di unità!
Umberto S.