PASQUA

Sboccian d’azzurro

dalla terra scura

questi piccoli fiori

a primavera.

 

 

Sembran più grandi

le stelle in cielo

in questa notte buia

e senza luna.

 

 

La gioia nasce

da un dolore accolto.

La notte si fa giorno

questa sera.

 

 

Ciò che è distrutto

si ricostruisce,

e ciò che è invecchiato

oggi si rinnova.

 

 

È ancora viva

la speranza

in questo mondo

di violenze?

 

 

 

 

 

 

 

E chi è malato

tornerà a danzare

e parlar, la sera,

con gli amici suoi?

 

 

Infinito silenzio

perché parli

la Parola

tutta rivelata.

 

 

Misteriosamente

è salvo chi guarda l’Uomo

appeso sopra il legno.

 

Pasqua.

 

La vita vince

e tu risorgi

se qualcuno ti aiuta

a rotolar la pietra.

 

 

Utopia che accade

nell’amore all’uomo

e la morte risorge

a Primavera.

 

 

Gianni Beraudo