Evangelizzazione oggi

 

 

Come il Movimento dei focolari porta avanti l'evangelizzazione?

 

La portiamo avanti anzitutto ciascuno personalmente, lasciando vivere in noi l'amore che Dio ci ha dato. Se noi, sull'esempio di Gesù, amiamo i nostri fratelli, affrontando le difficoltà, i dolori, le fatiche che comporta l'amore fraterno, l'amore che è in noi non è soffocato ma vive.

 

E giacché è un amore che è partecipazione dell'Amore stesso che è Dio, ci fa come altri Gesù, anzi in certo modo come Gesù risorto, il quale ha vinto il dolore e la morte con la sua risurrezione.

 

E questo modo di essere converte spesso gli altri.

 

Portiamo avanti l'attività apostolica, poi, con la testimonianza comunitaria. Gesù ha detto: «Che siano uno affinché il mondo creda» (cf Gv 17, 21). Se noi siamo uniti nella verità e nell'amore, chi ci vive accanto riconosce Gesù e lo segue.

 

Ciò avviene perché Gesù ha detto: «Dove due o tre sono riuniti nel mio nome (cioè in me) io sono in mezzo ad essi» (Mt 18, 20). È Gesù stesso dunque, spiritualmente presente fra coloro che amano, che conquista gli altri.

 

Ma portiamo avanti l'attività apostolica anche con numerosi convegni piccoli o grandi, dove si spiega la nostra spiritualità evangelica e si comunicano le esperienze singole e collettive. Poi, con cittadelle permanenti (come Loppiano, ad esempio, che qualcuno conosce) in cui tutti i cittadini testimoniano Cristo con l'amore.

 

Portiamo avanti l'attività apostolica, infine, coi mezzi di comunicazione.

 

Chiara Lubich