La catechesi
per l'unità della Chiesa

 

 

«La Chiesa è una per la sua origine: “Il supremo modello e il principio di questo Mistero è l'unità nella Trinità delle Persone di un solo Dio Padre e Figlio nello Spirito Santo” (UR 2).

La Chiesa è una per il suo Fondatore: “Il Figlio incarnato, infatti... per mezzo della sua croce ha riconciliato tutti gli uomini con Dio... ristabilendo l'unità di tutti i popoli in un solo Popolo e in un solo corpo” (GS 78, 3).

La Chiesa è una per la sua anima: “Lo Spirito Santo, che abita nei credenti e tutta riempie e regge la Chiesa, produce quella meravigliosa comunione dei fedeli e tanto intimamente tutti unisce in Cristo, da essere il principio dell'unità della Chiesa” (UR 2).

dunque proprio dell'essenza stessa della Chiesa di essere una:

“Che stupendo mistero: Vi è un solo Padre dell'universo, un solo Logos dell'universo e anche un solo Spirito Santo, ovunque identico; vi è anche una sola vergine divenuta madre, e io amo chiamarla Chiesa” (Clemente d'Alessandria, Paedagogus 1, 6).

Fin dal principio, questa Chiesa “una” si presenta tuttavia con una grande diversità, che proviene sia dalla varietà dei doni di Dio sia dalla molteplicità delle persone che li ricevono. Nell'unità del Popolo di Dio si radunano le diversità dei popoli e delle culture. Tra i membri della Chiesa esiste una diversità di doni, di funzioni, di condizioni e modi di vita; “nella comunione ecclesiastica vi sono legittimamente delle Chiese particolari, che godono di proprie tradizioni” (LG 13). La grande ricchezza di tale diversità non si oppone all'unità della Chiesa. Tuttavia, il peccato e il peso delle sue conseguenze minacciano continuamente il dono dell'unità. Anche l'Apostolo deve esortare a “conservare l'unità dello Spirito per mezzo del vincolo della pace” (Ef 4, 3)».

«“La Chiesa è in Cristo come sacramento, cioè segno e strumento dell'intima unione con Dio e dell'unità di tutto il genere umano” (LG 1). Essere il sacramento dell'intima unione degli uomini con Dio: ecco il primo fine della Chiesa. Poiché la comunione tra gli uomini si radica nell'unione con Dio, la Chiesa è anche il sacramento dell'unità del genere umano. In essa, tale unità è già iniziata poiché essa raduna uomini “di ogni nazione, razza, popolo e lingua” (Ap 7, 9); nello stesso tempo, la Chiesa è “segno e strumento” della piena realizzazione di questa unità che deve ancora compiersi».

 

(Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 813-814; 775)