Esperienze di parrocchie nuove brasiliane
L'amore suscita amore
E' ben nota anche da noi in Europa la
situazione del Brasile in cui problemi economici e politici, culturali ed
umani concorrono a creare condizioni alle quali umanamente non sapresti
dare una risposta.
Un sacerdote europeo,
da sette mesi in Brasile, ci scriveva: «
... ho trovato qui un pezzo di Chiesa e di umanità che grida: «
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? ».
Gesù
crocifisso e abbandonato è stato proprio il tema affrontato
nelle Mariapoli di quest'anno, e per alcune comunità del Nord-Est
del Brasile presenti alla Mariapoli di Recife, esso ha trovato un
immediato riflesso nella loro vita di ogni giorno.
Ecco alcune esperienze vissute dai
parrocchiani di Joachim Nabuco, la più
povera di queste comunità e che presenta la maggior
percentuale di analfabeti. Vivendo la frase del Vangelo:
« Quello che avete fatto al minimo, l'avete fatto a me », una
vecchietta che vive di elemosine racconta:
«
Un uomo malvestito mi ha chiesto qualcosa da mangiare; non avendo però
il pranzo pronto gli ho suggerito di andare a procurarsi qualcosa da un
vicino benestante. Egli è andato. Ricordandomi poi che dovevo
amare Gesù Abbandonato in ogni minimo, gli sono corsa dietro e l'ho trovato che stava sulla strada, di fronte a quella casa, perché
non lo avevano fatto entrare. L'ho riportato subito nella mia, l'ho fatto
sedere ed ho preparato il pranzo. Abbiamo mangiato insieme e durante
il pasto mi confidava che in quel giorno non aveva ancora
mangiato niente. Quello che avevo è
bastato solo per noi due! Andandosene chiedeva ancora perché avessi fatto questo. Gli ho risposto: « perché
sono cristiana ».
Anche gli ammalati sono un aspetto di Gesù Abbandonato.
Una vecchietta ha chiesto di confessarsi. Il
sacerdote è andato nella sua casa e l'ha
trovata a letto ammalata, abbandonata da
tutti, immersa nella sporcizia. Subito ha avvisato alcune
persone della comunità perché la preparassero come una figlia di
Dio per ricevere i sacramenti. Quelle sono andate, ma il cattivo odore che
usciva da quel tugurio era così insopportabile che non riuscivano
da sole a risolvere il problema, ed hanno chiesto aiuto alle vicine della
vecchietta. Altre donne sono venute e hanno
cominciato a fare pulizia. Scoprivano così che la poveretta aveva
un solo vestito tutto sporco e non mangiava da alcuni giorni. Le hanno fatto un bel
bagno, dato un vestito e da mangiare, ripulita la casa... Ad
un certo momento anche l'amministratore del rione ha promesso il
medico e le medicine. La figlia della vecchietta, che ormai si era rassegnata ed aveva abbandonato la madre alla sua
sorte, si è come risvegliata ed ha preso
nuovamente cura di lei.
Un giorno una donna della comunità entra in una casa poverissima e trova una
giovane alle ultime settimane della sua gravidanza che dorme sul pavimento
di terra battuta perché non ha né letto né coperte
né panni per il nascituro. La donna presenta il caso a tutta la
comunità, che fa una colletta e prepara il
necessario per il bambino che deve nascere. Grazie alla generosità di
tutti, sono arrivati un letto, dei materassi, e tanti indumenti, e la
comunità ha potuto aiutare anche un'altra famiglia povera.
Come si vede si tratta di situazioni
spesso inumane, ma il popolo è tanto abituato
alla miseria da non accorgersene; tuttavia quando qualcuno con l'amore comincia
a muoversi, anche i vicini si svegliano come da un sonno e vedono cose che
prima non avevano mai viste. Si sperimenta vero quanto dice la Scrittura:
« un fratello aiutato da un fratello, è come una città
fortificata ».
Anche il problema dell'istruzione viene affrontato di petto.
Una maestra ed altre donne lavorano svolgendo
un programma di alfabetizzazione, e lo fanno per istruire Gesù nelle persone,
cercando di amarle una per una. In un ambiente dove c'è la fame, la
miseria, la malattia, l'ignoranza, trovano spazio anche problemi morali. Questo
avviene nel quartiere più miserabile di Joachim Nabuco, in un rione
un po' fuori mano, dove si rifugiano tutti coloro che hanno sulle spalle
qualche delitto. Qui si frequenta generalmente lo
spiritismo, la macumba. La polizia stessa si disinteressa di loro.
La comunità
s'è accorta che tale ambiente costituiva il problema forse
più grave della parrocchia, e che dunque occorreva fare qualcosa.
Cosi a due a due hanno visitato tutte le famiglie, e piano piano anche
lì è nata una vita nuova; attualmente, un gruppo di contadini torna periodicamente da loro per leggere
il Vangelo e spiegare come viverlo.
E' bello constatare che il Vangelo vissuto
apre la soluzione ai problemi sociali.