Chiesa e Internet

Conrad Saldanha, laico cattolico dell’arcidiocesi di Bombay e vicepresidente del quotidiano "The Times of India", è il creatore del sito web per questo giornale. Egli spiega l’approccio che la Chiesa – secondo lui – dovrebbe avere nei confronti di questa tecnologia in continuo cambiamento.

Internet è il grande "livellatore". Nella rete non c’è gerarchia. Ci sono solamente gruppi. Infatti, le principali compagnie nella rete sono diventate "comunità di competenze". A causa di questa caratteristica del mondo elettronico (e-world), le compagnie del mondo reale (r-world) capiscono che la tradizionale struttura piramidale non funziona più, mentre la continua evoluzione delle capacità dei vari gruppi, basate sui bisogni dei clienti, funziona meglio.

Ora la Chiesa si sta rendendo conto di questo cambiamento? Sarà disposta a discernere e perfezionare strutture alternative con più flessibilità, interazione ed apertura?

Internet è un efficace mezzo di "esplosione conoscitiva" che si sperimenta in tutto il mondo. I capi delle organizzazioni ormai non possono più pretendere di sapere tutto di tutti. Spesso i loro dipendenti sanno molto di più dei loro capi. L’informazione e la conoscenza sono accessibili a chiunque al click del mouse. In questo scenario, il dialogo e l’ascolto sono diventati più importanti dell’insegnamento e del comando. Il ruolo focale dei leaders è, dunque, quello di creare un clima di cooperazione.

Come riconoscerà la Chiesa le pillole di saggezza di ogni membro all’interno del popolo di Dio, e come entrerà in ascolto e dialogo attivo con tutte le sue componenti?

Internet ha creato uno stile di vita. Tutto ciò che si può fare off-line, ora può essere fatto anche on-line. Acquistare qualcosa, o giocare in borsa, o chiacchierare con altre persone mentre si guarda un film: tutto può essere fatto attraverso un computer...

Come si adatterà la Chiesa e come darà un significato basato sui valori del Vangelo alla vita delle persone in questo mondo virtuale?

Internet ha compresso il tempo. Ha creato un mondo di immediatezza. Il mondo delle informazioni viaggia alla velocità di nanosecondi.

Come si rapporterà la Chiesa in questo mondo dove "la velocità è divinizzata e il tempo è demonizzato?".

Internet cambierà il modo di apprendere dei bambini e degli adulti. L’educazione sarà rinnovata radicalmente. La maggior parte delle persone pensa che il massimo impatto di internet e della tecnologia dei computer avrà luogo nell’area del commercio elettronico. Ma si sta già facendo previsioni che le più grandi riforme iniziate da Internet e dall’uso dei computer sarà nell’area dell’educazione dei bambini, specialmente a livello elementare. La Chiesa sta guardando a questi campi e sta tentando di mantenere la posizione di rilievo nel servizio all’essere umano nel campo dell’educazione?

Internet ha reso capaci le persone di esprimere i loro intimi desideri per qualcosa di più grande, come una giusta causa o la ricerca di Dio o un’esperienza di interconnettività. Questo intimo desiderio sta generando varie forme di spiritualismo e di spiritualità. È una grande opportunità, ma anche un grande pericolo per la Chiesa...

Dobbiamo accettare che stiamo vivendo in un mondo discontinuo ed il discernimento è un momento critico per la Chiesa chiamata a rinnovarsi per continuare con competenza il suo servizio all’umanità.

Cina: Chiesa sul web

La Chiesa cattolica di Cina ha inaugurato due siti web per trasmettere notizie e aggiornamenti in modo rapido a livello nazionale ed internazionale.

La scelta risponde alle nuove esigenze della comunicazione. Infatti, il numero di utilizzatori di internet è in continua crescita. Il primo sito è stato attivato dalla casa editrice Sapientia della diocesi di Pechino nel dicembre 1999, mentre il secondo, del gennaio 2000, appartiene alla casa editrice Fede della provincia di Hebei.

I due siti contengono informazioni, articoli, pubblicazioni e riflessioni di carattere religioso. Secondo le statistiche di inizio anno in Cina il numero dei navigatori è di circa nove milioni (0,75 per cento della popolazione), ma l’entusiasmo, soprattutto delle giovani generazioni, promette una rapida crescita.

da "Asia News" maggio 2000