"Quando avevo perso tutto e ero in prigione, ho pensato di prepararmi un vademecum che mi potesse consentire di vivere anche in quella situazione la Parola di Dio. Non avevo né carta né quaderni, ma la polizia mi forniva dei fogli sui quali avrei dovuto scrivere le risposte alle tante domande che mi facevano. Allora, a poco a poco, ho cominciato a sottrarre alcuni di quei pezzi di carta e sono riuscito a fare una minuscola agenda sulla quale giorno per giorno ho potuto scrivere, in latino, più di 300 frasi della Sacra Scrittura che ricordavo a memoria. La Parola di Dio, così ricostruita, è stata il mio vademecum quotidiano, il mio scrigno prezioso da cui attingere forza e alimento"

 

F.X. Nguyen Van Thuan

Testimoni della Speranza, Roma 2008, 85-86