«L’agire di Dio nella nostra comunità»

di Kurt FAULHABER

 

Tappa dopo tappa, un gruppo di sacerdoti in Germania
prende coscienza dell’azione di Dio nelle loro comunità,
storia della salvezza anche nel nostro piccolo mondo,
con volti conosciuti e storie vissute.

 

Qualcosa sfiora la mia mano. E si nasconde. Una bambina di tre anni. Delia.

Chiede una messa per i bambini. Ben presto sua madre si mette in moto. Assieme ad altre famiglie. Per anni animano messe per le famiglie. Cresce il rapporto tra loro. E crescono nella fede. Fra lacrime e paura di morte – provocate da un tumore al seno. Abbiamo potuto festeggiare la guarigione! Quanto eravamo grati a Dio!

Il piccolo granello di senape, del quale ha parlato Papa Benedetto, in questo caso è stato il ditino di una bambina. Tramite esso, Dio ha mosso molte cose. Persone di tutte le età si sono unite a quelle famiglie e al centro erano i bambini. Insieme sono fonte d’irradiazione in mezzo agli altri. Prendono iniziative. Assumono responsabilità. Sono il semenzaio di Dio nella nostra comunità.

Noi – alcuni sacerdoti – abbiamo raccolto criteri per individuare la vita che nasce da Dio. Dove Dio fa crescere qualcosa? Quando ci incontriamo, ciascuno ne riferisce. Come negli Atti degli Apostoli: «Riferirono tutto quello che Dio aveva compiuto per mezzo loro» (15, 4). La vita, quando è autentica, cresce sempre impercettibilmente e lentamente.

Come seguire le tracce di Dio? Le abbiamo messe bianco su nero: parole, simboli, nomi, date come tracce. E si è delineato un cammino.

Guardandolo insieme, sempre di più abbiamo costatato: episodi di vita si ripetono, si trasmettono, si potenziano. E si intravede una guida nascosta. Il cammino fin qui percorso svela i prossimi passi. Da episodi di vita diventano processi di vita, da processi di vita una corrente di vita.

Quando ci ritroviamo per la condivisione fraterna, ciascuno porta con sé il proprio foglio arrotolato. Un giorno uno di noi esclama: «Ma questo è un rotolo della Scrittura!». Non solo per l’aspetto esterno. Ma molto di più per il contenuto. Un po’ come nei Vangeli, come nei Profeti. Storia della salvezza nel nostro piccolo mondo, oggi; con volti conosciuti e storie da noi vissute. Con nomi di persone della nostra comunità.

Per due volte Dio ha scritto parole fortemente in controtendenza. Avevamo un nostro programma per l’Anno Paolino. Ma Dio permise che si accendesse il dibattito sul Concilio (cf Atti 15, 2) e così ci ha raccolti attorno a Paolo e al suo aggiornamento proiettato verso la cultura del mondo pagano. Similmente Dio ci ha portati alle radici dell’Anno Sacerdotale. Settimana per settimana ci ha messi davanti gli abusi. E in tal modo esige e delinea anche qui ed ora un profondo e duraturo rinnovamento dei sacerdoti.

Il rotolo della Scrittura aiuta a decifrare quello che Dio va scrivendo nei nostri cuori (cf 2Cor 3, 2-3).