Come il Padre ha amato me…

365 Pensieri per l’Anno sacerdotale

 

Vuoi sentire oggi una parola “nuova” sul prete? Non perdere tempo con i rotocalchi scandalistici, ma mettiti in ascolto di uomini e donne che, avendo il dono della sapienza, penetrano le cose di Dio e le comunicano gratuitamente.
Molti di essi sono Padri della Chiesa, altri sono Santi e altri ancora sono Testimoni, perché nostri contemporanei e grandi benefattori dell’umanità.
Hanno un solo scopo: farci partecipi di cose che riempiono il cuore di felicità e la mente di luce. E ci mettono in comunione con Dio, facendoci assaporare la gioia di essere figli dell’unico Padre e fratelli tra noi.
Vale la pena ascoltarli per riscoprire la nostra dignità umana e imparare da loro l’arte di amare.
Alla loro scuola scopriremo i talenti nostri e quelli degli altri, vedremo che ogni umana creatura che ci passa accanto è un dono d’amore del Padre per noi.
Lo è anche il prete.
In questo primo volumetto – ne usciranno altri tre, uno per ogni stagione – vedremo alcuni riflessi delle parole di Gesù: «Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi. Rimanete nel mio amore».
È stato scritto per i sacerdoti e per i laici ed ha lo scopo di far riscoprire, se ce ne fosse bisogno, a tutto il popolo di Dio quale dono Gesù ci ha fatto quando nell’ultima Cena ci ha lasciato se stesso nell’Eucaristia e nel ministero sacerdotale.
Tutti i cristiani col battesimo sono diventati sacerdoti, cioè capaci di offrire liberamente la nostra vita a Dio per i fratelli, spendendola nel bene giorno per giorno secondo la nostra particolare vocazione.
È questo il sacrificio gradito a Dio che noi portiamo sull’altare perché diventi una sola cosa con quello di Cristo ogni qualvolta partecipiamo alla Messa. E proprio per questo Gesù ci ha lasciato coloro che celebrano l’Eucaristia, esercitando il sacerdozio ministeriale.
Essi sono fratelli degli altri fedeli con tutti i limiti dell’umana fragilità e sono stati chiamati per mettersi a servizio di tutto il Popolo di Dio. Ad essi Gesù ha detto: «Fate questo in memoria di me...», e ci ha dato l’Eucaristia che è lui stesso fatto nostro cibo e nostra offerta sommamente gradita al Padre; a loro ha anche detto: «A chi rimetterete i peccati saranno rimessi...», e ci ha donato il sacramento della divina misericordia; ad essi si è rivolto in modo speciale per inviarli in tutto il mondo a predicare il Vangelo e a battezzare tutti popoli «nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».

Il prete! Ma chi è il prete?

In questi quattro libretti sono raccolte 365 scintille di luce, una per ogni giorno, per aiutarci a scoprire le tante sfaccettature di quella realtà piena di fascino che è il sacerdozio ministeriale, e aiutare i ministri ordinati ad essere quelli che devono essere: Gesù, servi di Dio e servi dell’umanità.
Ogni cristiano è chiamato a diventare Gesù, ma il prete non può attendere, deve rappresentare Cristo subito e in ogni momento: deve essere santo senza pause. Se non lo fa, è calpestato da tutti come si calpesta il sale diventato insipido.
Invitiamo i nostri lettori a fare insieme questo cammino durante quest’anno così calorosamente voluto dal Papa.
Ci saranno compagni di viaggio e maestri di vita gli autori di queste gocce di sapienza distillate per noi lungo i secoli, dai primi tempi del cristianesimo fino ai giorni nostri.

Enrico Pepe

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H. Blaumeiser - T. Gandolfo
«Come il Padre ha amato me...»
Città Nuova editrice 2009.
pp. 104, € 6,00.