“Questa non è opera mia, ma dello Spirito Santo”
Tone Šeruga e Jože Berginc (Slovenia)
Dopo ventun’anni di vita comune pensavo di affidare tutta la
responsabilitŕ pastorale a Jože, rimanendo con lui
come aiuto, ma il Signore ha avuto altri progetti...
Jože Berginc:
Sei
anni fa mi č stato scoperto il morbo di Parkinson e
non potevo nascondere le mie difficoltŕ alla gente. Le
medicine infatti non funzionano subito e devo avere
tanta pazienza e non temere di mostrami cosě debole davanti agli altri.
Durante un periodo, a causa di un’infezione le medicine non
funzionavano. E le conseguenze? Per alzarmi da letto
ci voleva almeno mezz’ora... Ma, guardando a Gesů in
croce, sento che l’anima č sana e vado avanti con gioia.
A volte non posso neanche aprire il breviario. Allora
penso: «Adesso Dio ha bisogno, in qualche posto, del mio piccolo contributo per
risolvere qualche problema».
Cosě il
buio si trasforma in luce. Lo sento in modo speciale al mattino, quando preghiamo e rinnoviamo la nostra fedeltŕ a Gesů crocifisso.
Tone Šeruga: